Non capisco una cosa,magari qualcuno me l'ha può spiegare. La mia domanda non ha alcun intento polemico. Perché non cancellate il profilo Facebook? È possibile cancellarlo innanzitutto? Se un social fa censura non ha senso di esistere. L'equilibrio è l'educazione sono auspicabile sempre ma chi ospita delle opinioni deve permettere l'espressione di tutti purché sempre educate.
E non solo a te, quando ho cercato di cndvdr i contenuti direttamente da eye.palestine anch'io sono stata oscurata. È esattamente il modus operando degli IGNOBILI amministratori di META. Ciao Alessandro, buonanotte
Mark Zuckerberg ha recentemente detto che avrebbe ristabilito la "libertà di parola" sui suoi social, chiaramente in un tentativo di "allinearsi" a favore del cambiamento di vento copiando la narrativa della "libertà di parola" di Elon Musk, questa censura è l'ennesima prova che entrambi mentono spudoratamente riempiendosi la bocca di belle parole che non intendono rispettare per un nanosecondo
A me, la cosa non mi meraviglia minimamente. È ebreo? Si. È sionista? Si. È di quelli che foraggia lo strapotere israeliano? Si. Con queste premesse, come può essere dalla parte della verità, e dell'onestà civile?
Ultimamente stiamo perfino assistendo ad un [cinico] tentativo da parte di Mark Zuckerberg di sfruttare la divisone nel campo maga tra i così detti nativisti (la contingente "America first") ed i capitalisti trans-nazionali (guidati da Elon Musk) sulla tema del visto h1b. Ove la classe estrattiva predatoria psicopatica volendo sfruttare al meglio le risorse della pianeta, incluse quelle umane, ne dovrebbe assicurare il movimento con meno ostacoli, (e dico sfruttare perché a prescindere di che cosa si pensa dell'immigrazione, pagare 9$ all'ora ad un ingegnere formato è pazzesco! e poi vengono anche sforzati lavorare in condizioni disumane con orari orrendi sotto la minaccia che egli venga tolto il posto di lavoro e che vengono quindi deportati!).
Zuckerberg si sta [falsamente] posizionando come un guerriere della libertà di espressione, volendo appunto raccogliere questa contingente di maga che si è stufata da Elon Musk (a dir poco) prendendo vantaggio del declino in atto di twitter, ed indirizzarli verso le sue piattaforme. Ed eccoci che stiamo vedendo in tempo reale che la eccezione per la Palestina rimane. La Palestina è la luce costante che rivela chi sta da quale parte... Bella, e calcolata manovra per deprimere la nascente discussione pubblica sulla Palestina, anche in ambiti prima sprovvisti della medesima.
Poi, anche se meta dovesse diventare meno severa sulla tema dell'informazione su Gaza, bisogna stare attenti, potrebbe tranquillamente trattarsi di una sorta di banca dati per uno scenario distopico à la minority report.
Io personalmente, non mi fiderei di qualsiasi cosa che Mark Zuckerberg ha mai toccato.
Non capisco una cosa,magari qualcuno me l'ha può spiegare. La mia domanda non ha alcun intento polemico. Perché non cancellate il profilo Facebook? È possibile cancellarlo innanzitutto? Se un social fa censura non ha senso di esistere. L'equilibrio è l'educazione sono auspicabile sempre ma chi ospita delle opinioni deve permettere l'espressione di tutti purché sempre educate.
E non solo a te, quando ho cercato di cndvdr i contenuti direttamente da eye.palestine anch'io sono stata oscurata. È esattamente il modus operando degli IGNOBILI amministratori di META. Ciao Alessandro, buonanotte
Mark Zuckerberg ha recentemente detto che avrebbe ristabilito la "libertà di parola" sui suoi social, chiaramente in un tentativo di "allinearsi" a favore del cambiamento di vento copiando la narrativa della "libertà di parola" di Elon Musk, questa censura è l'ennesima prova che entrambi mentono spudoratamente riempiendosi la bocca di belle parole che non intendono rispettare per un nanosecondo
A me, la cosa non mi meraviglia minimamente. È ebreo? Si. È sionista? Si. È di quelli che foraggia lo strapotere israeliano? Si. Con queste premesse, come può essere dalla parte della verità, e dell'onestà civile?
Ultimamente stiamo perfino assistendo ad un [cinico] tentativo da parte di Mark Zuckerberg di sfruttare la divisone nel campo maga tra i così detti nativisti (la contingente "America first") ed i capitalisti trans-nazionali (guidati da Elon Musk) sulla tema del visto h1b. Ove la classe estrattiva predatoria psicopatica volendo sfruttare al meglio le risorse della pianeta, incluse quelle umane, ne dovrebbe assicurare il movimento con meno ostacoli, (e dico sfruttare perché a prescindere di che cosa si pensa dell'immigrazione, pagare 9$ all'ora ad un ingegnere formato è pazzesco! e poi vengono anche sforzati lavorare in condizioni disumane con orari orrendi sotto la minaccia che egli venga tolto il posto di lavoro e che vengono quindi deportati!).
Zuckerberg si sta [falsamente] posizionando come un guerriere della libertà di espressione, volendo appunto raccogliere questa contingente di maga che si è stufata da Elon Musk (a dir poco) prendendo vantaggio del declino in atto di twitter, ed indirizzarli verso le sue piattaforme. Ed eccoci che stiamo vedendo in tempo reale che la eccezione per la Palestina rimane. La Palestina è la luce costante che rivela chi sta da quale parte... Bella, e calcolata manovra per deprimere la nascente discussione pubblica sulla Palestina, anche in ambiti prima sprovvisti della medesima.
Poi, anche se meta dovesse diventare meno severa sulla tema dell'informazione su Gaza, bisogna stare attenti, potrebbe tranquillamente trattarsi di una sorta di banca dati per uno scenario distopico à la minority report.
Io personalmente, non mi fiderei di qualsiasi cosa che Mark Zuckerberg ha mai toccato.
Fediverso.
Condividere sui social quello che si attua nel Fediverso.
C'è tutto quello che usate: Fedibook, Feditube, FedX, etc... Etc...
Ma: decentrati.
La censura non è nel vocabolario dell'architettura.
🙈🙉🙊=🤑💰🇺🇸💵