Più Israele uccide, più l’Occidente lo tratta da vittima.
Leader e media hanno sin da subito iniziato a parlare di “autodifesa preventiva”.
Più Israele uccide, più l’Occidente lo tratta da vittima. Venerdì ha colpito l’Iran con raid aerei. Un’azione di guerra che ha ucciso scienziati, funzionari governativi e civili. Eppure, nel giro di poche ore, l’Occidente si è schierato. Leader e media hanno sin da subito iniziato a parlare di “autodifesa preventiva”.
È da decenni che funziona così.
Più Israele occupa, reprime, massacra, più i suoi crimini vengono giustificati come legittima difesa. Da quando nel 1948 cacciò con la forza oltre 700.000 palestinesi dalle loro terre (Nakba), fino all’invasione del Libano del 1982, passando per l’occupazione illegale dei Territori palestinesi a seguito della Guerra dei Sei giorni e l’avanzamento brutale delle colonie illegali in Cisgiordania, la storia è sempre la stessa: Israele aggredisce, l’Occidente giustifica. Israele opprime, l’Occidente santifica. Israele uccide, e l’Occidente lo abbraccia.
Ieri è stato pubblicato online un video in cui si vede un gruppo di israeliani che festeggia vedendo i missili iraniani cadere su Tamra, città a maggioranza palestinese nel nord di Israele. Risultato: quattro morti, tutte donne cristiane della stessa famiglia. Una madre e le sue due figlie. Tredici e vent’anni. Nel video, diventato virale, si sente un uomo esultare: “Al villaggio, al villaggio!”.
Sono veramente e stramaledettamente schifato da questi politicanti criminali. 🤮🤮🤮
Quando si ottiene una assoluta impunità alle proprie malefatte da quello che si considera il mondo delle “democrazie” il famoso giardino fiorito allora augurare a questo stato inventato per gli interessi degli angloamericani tutto il male possibile sembra quasi usare una eccessiva sensibilità umana!!