La testimonianza di un soldato israeliano
Haaretz ha pubblicato un'inchiesta che ci fornisce notizie terrificanti.
Haaretz, uno dei più importanti giornali israeliani (è un quotidiano che si oppone a Netanyahu e che annovera tra le sue firme Gideon Levy, forse il miglior giornalista israeliano), ha pubblicato un'inchiesta che ci fornisce notizie terrificanti. Notizie che dovrebbero dare tutti i principali telegiornali e giornali italiani ma che (salvo eccezioni) vengono tenute sapientemente nascoste dal sistema mediatico occidentale servo dei sionisti.
Ebbene, alcuni soldati e ufficiali dell'Idf (l'esercito israeliano, la peggiore organizzazione terroristica al mondo) hanno ammesso di aver ricevuto l'ordine di sparare alle folle disarmate vicino ai centri di distribuzione di cibo a Gaza. Sparare anche in assenza di minaccia. Uccidere e basta. Da quando Israele ha iniziato a concedere la distribuzione degli aiuti, sono stati uccisi in questo modo centinaia di civili palestinesi. Centinaia. Gli aiuti sono usati come esche, come trappole per far uscire i palestinesi dalle loro tende o dalle loro case (chi ha ancora una casa) e poterli uccidere con una mitragliata. Come facevano i nazisti, insomma.
Haaretz ha parlato con ufficiali e soldati i quali hanno rivelato che i comandanti hanno ordinato alle truppe di sparare sulla folla per allontanarla o disperderla, sebbene fosse chiaro che non rappresentasse alcun pericolo.
Dal 27 maggio scorso, secondo il Ministero della Salute di Gaza, 549 persone sono state uccise vicino ai centri di soccorso e nelle aree in cui i civili attendevano i camion di aiuti.
I centri di distribuzione solitamente aprono solo per un'ora ogni mattina. Ovviamente i civili palestinesi, uomini e donne affamati con i figli che stanno morendo letteralmente di fame, cercano comprensibilmente di arrivare nei luoghi di distribuzione il prima possibile. Ebbene, sappiamo grazie ad Haaretz e alle sue fonti nell'Idf che i soldati israeliani sparano alle persone che arrivano prima dell'orario di apertura per impedir loro di avvicinarsi o al termine della distribuzione per disperderle. Vanno a caccia di palestinesi, in pratica.
Questo è quello che un soldato israeliano ha detto a Haaretz: “Gaza è un campo di sterminio. Dove ero di stanza, venivano uccise da una a cinque persone ogni giorno. I palestinesi vengono trattati come una forza ostile: niente misure di controllo della folla, niente gas lacrimogeni, solo fuoco vivo con tutto l'immaginabile: mitragliatrici pesanti, lanciagranate, mortai. Poi, una volta aperto il centro, gli spari cessano e sanno di potersi avvicinare. La nostra forma di comunicazione è il fuoco. Apriamo il fuoco la mattina presto se qualcuno cerca di mettersi in fila se si trova a poche centinaia di metri di distanza. A volte spariamo da distanza ravvicinata. Ma non c'è pericolo per noi. Non sono a conoscenza di un singolo caso di fuoco di risposta. Non c'è nemico, non ci sono armi”.
CHE SCHIFO LORO IL NOSTRO GOVERNO CHE LI COPRE E LA COMUNITA EUROPEA CHE PARLA TANTO DI DIRITTI MA POI È TUTTA FECCIA . sono solo capaci a rubare soldi ai cittadini x i loro sporchi interessi . W LA DEMOCRAZIA CIO CHE NOI NON ABBIAMO DI CERTO !
Esseri immondi di un'altro mondo e criminali🤮🤮🤮🙏🙏💔🇵🇸