Il piano di Ursula è illegittimo
Ursula von der Leyen, ideatrice del piano di riarmo europeo da 800 miliardi è oggi il simbolo vivente della democrazia deviata che avvelena l’Occidente
Ursula von der Leyen, ideatrice del piano di riarmo europeo da 800 miliardi – quello che persino Papa Francesco ha condannato pubblicamente nell’Angelus di Pasqua – è oggi il simbolo vivente della democrazia deviata che avvelena l’Occidente. Quelli bravi, qui a Bruxelles, sono sempre pronti a puntare il dito contro le “autocrazie” degli altri. Ma guai a guardare nel proprio cortile. Guai a dire che a tradire i valori democratici è proprio la Commissione europea.
Ursula von der Leyen ha imposto un progetto di militarizzazione dell’Unione bypassando il Parlamento europeo. Ha agito da sola, senza dibattito, senza voto, confidando nel silenzio complice della sua maggioranza e nell’indifferenza di un’opinione pubblica disorientata.
Ieri, la Commissione JURI – la commissione giuridica dell’Europarlamento – ha bocciato il tentativo della presidente di scavalcare l’aula sul ReArm, l’atto più pesante e grave di tutto il suo mandato.
E sapete perché? Perché perfino i giuristi del Parlamento hanno dovuto ammettere che il piano è illegittimo. L’articolo 122 del Trattato Ue – pensato per emergenze vere – non può essere usato per finanziare un colossale piano industriale per il settore Difesa, utile solo a ingrassare le lobby dell’industria bellica, francesi e americane in primis.
Siamo davanti a un abuso di potere. E questo è il cuore della democrazia deviata: quando chi dovrebbe garantire il rispetto delle regole le calpesta per portare avanti un’agenda che non è stata discussa né votata da nessuno.
Ora la von der Leyen ha due strade: O prende atto dello schiaffo ricevuto e riporta il piano in Parlamento, oppure va avanti per la sua strada, facendo approvare tutto dal Consiglio europeo, cioè da un organo non eletto direttamente dai cittadini. In questo secondo caso, però, si espone a un ricorso alla Corte di Giustizia da parte dell’opposizione.
Ecco, Ursula von der Leyen è la stessa che vuole trascinarci ancora nella guerra contro la prima potenza nucleare al mondo, invocando una fantomatica “democrazia occidentale”. Una democrazia che lei stessa tradisce ogni giorno. Una democrazia che, sotto il suo comando, appare sempre più sbiadita. Sempre più svuotata. Sempre più deviata.
Trovo assurdo che una madre armi per uccidere i figli degli altri.
Cosa è terrorismo?
Questa è la tanto decantata democrazia europea